Il settore turistico e alberghiero si basa sui rapporti umani. La maggior parte di chi lavora in questo campo lo fa perché spinto dalla voglia di soddisfare i clienti e di offrire loro esperienze incredibili.

I sorrisi soddisfatti, le risate condivise, la sensazione che si prova quando un cliente ringrazia per il fantastico trattamento ricevuto. Sono questi i motivi per cui si lavora nell'ospitalità.

Quello stesso legame umano è importante anche quando si cerca lavoro in ambito turistico e alberghiero. In un settore che si basa sulle interazioni personali con i clienti, cercare lavoro in maniera virtuale potrebbe lasciare un po’ a desiderare. 

Per far incontrare di persona i migliori talenti e le aziende più prestigiose del settore alberghiero, Hosco ha deciso di creare Hospitality Connection. Si tratta della nostra nuova fiera del lavoro itinerante, che porteremo presto nella città a te più vicina. 

Il nostro primo evento, tenutosi lo scorso 6 marzo a Barcellona, è stato un successo clamoroso, e ha riunito sotto lo stesso tetto oltre 25 aziende che operano nell’ospitalità di lusso e centinaia di candidati qualificati. La sede dell’evento è stata pervasa per tutta la giornata da un morale alle stelle e da un entusiasmo palpabile. Si percepiva chiaramente l’entusiasmo dato dall’interagire di persona piuttosto che attraverso un algoritmo. 

Abbiamo avuto il piacere di conversare con i rappresentanti delle aziende e con i candidati, per capire meglio come hanno vissuto l'evento e quali sono le loro opinioni generali sul settore.

Cosa pensano i talenti di Hospitality Connection Barcelona?

Mohamed, un professionista dell'ospitalità con esperienza sia nel settore alberghiero che in quello F&B, ha apprezzato la possibilità di entrare in contatto con i recruiter e di farsi conoscere di persona: 

"Ho partecipato a molte fiere del lavoro, ma questa è diversa. Qui ci sono moltissime aziende di lusso e posso conoscerle faccia a faccia, per mostrare la mia personalità. È molto meglio presentarsi nella vita reale piuttosto che inviare il proprio CV e sperare di ricevere una risposta", ci dice.

Come è stata l'esperienza per i recruiter?

Anche i rappresentanti delle aziende hanno apprezzato l'opportunità di incontrare i candidati di persona, piuttosto che scorrere un'infinità di curriculum digitali. 

Jaime Maestre Marin, direttore dell'Hotel Experimental Menorca, è stato felice di poter interagire con i candidati di persona e di spiegare meglio ciò che la sua azienda ha da offrire: 

"Per una realtà piuttosto nuova come la nostra, Hospitality Connection è una buona opportunità per presentare il Gruppo Experimental ai candidati, oltre che per dare un volto ai profili molto validi che stiamo trovando qui".

Judith Grau, People & Culture Manager dell'Hotel Hoxton di Barcellona, si è detta entusiasta di vedere una varietà di candidati con diverse esperienze nel settore dell'ospitalità:

"I profili a cui stiamo facendo i colloqui oggi sono piuttosto variegati ed è interessante vedere persone con esperienza in tutte le aree del nostro settore", ha detto. "Considerando le difficoltà nel trovare personale che il settore si trova ad affrontare e tutti i posti vacanti da riempire per la frenetica stagione estiva 2023 in arrivo, pensiamo di aver trovato già diverse persone che potrebbero inserirsi bene nel nostro team".

Tre spunti di riflessione emersi da Hospitality Connection Barcellona

Quello dell’ospitalità di lusso è sempre stato un campo entusiasmante e stimolante per i professionisti. Con la crescita e l'evoluzione del settore, sono diversi gli argomenti e le tendenze che stanno diventando sempre più importanti, sia per chi lavora che per chi assume. Parlando con candidati e recruiter, abbiamo notato tre questioni che sono emerse più di altre.

La cultura e le condizioni stanno migliorando 

La tendenza più evidente che abbiamo rilevato parlando con le aziende è che le condizioni di lavoro e la cultura nel settore dell'ospitalità di lusso stanno migliorando.

Le aziende si stanno impegnando a fondo per creare un ambiente di lavoro positivo, in cui i dipendenti si sentano a proprio agio e soddisfatti, il che si tradurrà in ultima analisi in un servizio migliore per i clienti. Tutto questo comprende creare una cultura del rispetto e del sostegno, mettere a disposizione un ambiente di lavoro sicuro e salutare e riconoscere la necessità dei dipendenti di avere un equilibrio tra lavoro e vita privata.

"Vogliamo eliminare l’idea che le aziende del settore alberghiero facciano tutto per il cliente e nulla per i dipendenti", afferma Pablo Aldemira, Accommodation Manager di El Palace Hotel. 

"Vogliamo creare un ambiente in cui le persone si sentano a proprio agio anche professionalmente, perché crediamo che questo sia l’aspetto che davvero si rispecchi tanto sul servizio ai clienti che nell’ospitalità di lusso, questa cura, questo affetto e questa personalizzazione, è questo a fare la differenza". 

Jaime Maestre Marin fa eco a questa opinione: "Le persone decidono di lavorare nel settore turistico e alberghiero per la passione. Ci piace rendere felici gli altri con il nostro lavoro e offrire esperienze indimenticabili, che sia in un hotel o in un ristorante". 

E aggiunge: "allo stesso tempo, credo che i lavoratori siano molto interessati a raggiungere un equilibrio sano tra lavoro e vita privata. Vogliono sempre di più godersi sia la vita personale sia quella professionale”. 

Creare un ambiente di lavoro e una cultura positivi è essenziale per attrarre e trattenere i migliori talenti nel nostro settore. I datori di lavoro riconoscono l'importanza di creare un ambiente di lavoro non solo sicuro e sano, ma anche solidale e gratificante.

La stabilità del lavoro e le opportunità di crescita sono in aumento

Una delle preoccupazioni più comuni di chi cerca lavoro nel settore dell'ospitalità di lusso è la stabilità del posto di lavoro. Il settore è sempre stato noto per la sua imprevedibilità e per la mancanza di stabilità, e la pandemia non ha fatto altro che esacerbare questo problema. Molti professionisti cercano opportunità di crescita e avanzamento di carriera all'interno della stessa azienda per assicurarsi un futuro stabile. 

Tania Fernandez, People & Culture Manager di Vivood Hotel, riconosce che, dopo la pandemia, i lavoratori vogliono un percorso professionale stabile e affidabile, ora più che mai: 

"Forse la storia di questo settore è che non è mai stato molto stabile. E poi, con la pandemia, è stato naturalmente il settore che ha sofferto di più. Credo che ora i candidati cerchino questo più di ogni altra cosa. Cercano davvero la stabilità, ma vogliono anche una possibilità di crescere all'interno della stessa azienda". 

Pablo Aldemira ritiene che il gran numero di opportunità diverse nel settore dell'ospitalità crei occasioni uniche di crescita professionale: 

"Penso che l'aspetto positivo del settore alberghiero e di quello della ristorazione sia il numero di opportunità che offre sia per la stabilità del lavoro sia per la crescita. Il settore turistico e alberghiero cambia ogni giorno, così come cambiano i clienti, e questo rappresenta un'opportunità professionale che non si ha in nessun altro campo", dice. 

Dalle nostre conversazioni, è chiaro che le aziende del settore stanno iniziando a riconoscere questo bisogno di stabilità e crescita. I datori di lavoro si stanno impegnando per sostenere i lavoratori e creare nuovi programmi di formazione per valorizzare il talento. Man mano che il settore si riprende dalla pandemia, la stabilità del lavoro e le opportunità di crescita professionale continueranno a essere una priorità assoluta.

Le aziende si concentrano sulla crescita professionale

Un altro argomento importante tra quelli emersi è la maggiore attenzione alla crescita professionale e alla formazione. L'industria dell'ospitalità di lusso sta diventando sempre più professionalizzata e le aziende iniziano a rendersi conto che devono fare di più per contribuire all’avanzamento di carriera dei talenti al proprio interno.

Federico Benvenuta, Assistant Manager delle Risorse Umane di El Palace Barcelona, ritiene che offrire programmi di formazione ai dipendenti sia essenziale per attrarre e trattenere i talenti e rimanere competitivi: 

"Stiamo facendo molto per cambiare le nostre pratiche relative alla crescita dei dipendenti. Abbiamo creato nuovi programmi di formazione per aiutare il nostro personale a migliorare le proprie competenze e a crearsi nuove opportunità. Offrire programmi di formazione è una cosa intelligente, perché ci aiuta a generare talenti dall'interno in un periodo in cui assumere nuovo personale è molto difficile. Se non cambiamo, resteremo indietro". 

I datori di lavoro del settore investono nella crescita professionale dei propri dipendenti per garantire che siano in grado di adattarsi alle mutevoli esigenze del settore e di rimanere competitivi. Questo comprende l'offerta di opportunità di formazione e sviluppo per i dipendenti a tutti i livelli, dal personale senza esperienza ai dirigenti. 

Nel complesso, Hospitality Connection Barcelona è stato un evento speciale che ha permesso a candidati e recruiter di stringersi la mano, guardarsi negli occhi e dirsi "piacere di conoscerti". Dopo essere stati bloccati per anni nel mondo digitale, è stato un momento semplice ma piacevole per tutti i partecipanti. Per vedere che energia c'era all'evento del 6 marzo, guardate il nostro video riassuntivo qui sotto!

Il prossimo appuntamento di Hospitality Connection sarà il prossimo 15 maggio a Parigi. Se vuoi conoscere decine di aziende che operano nell’ospitalità di lusso nel cuore della ville lumière, iscriviti e prenota oggi stesso!