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Gli errori più comuni degli stagisti e come evitarli con Mirna El Gemayel, Talents Partners e Alumni Development Manager di École Ducasse

da | CONSIGLI PROFESSIONALI, Percorsi di carriera, Ricerca di lavoro, Tirocini, Top 4

La domanda di viaggi a livello globale è ai massimi livelli, anche se confrontata con il periodo pre-pandemia, e questa è un'ottima notizia per il settore turistico e alberghiero e per tutti coloro che vogliono lavorare in questo campo. Le offerte di lavoro sono in aumento, ma lo sono anche gli standard che ci si aspetta dai dipendenti, il che significa che chi è in cerca di un’occupazione deve investire il più possibile nella propria formazione. Uno stage, particolarmente se internazionale, può dare una grossa spinta in avanti in questo mercato competitivo.

Per molti, si tratta del primo contatto con una struttura ricettiva professionale di qualsiasi tipo. Anche se gli studenti possono trovare autonomamente uno stage candidandosi direttamente, in genere sono i dipartimenti di orientamento professionale delle scuole a metterli in contatto con istituti che offrono stage nel settore alberghiero, di varia durata e con diverse specializzazioni. I dipartimenti di orientamento professionale non fungono solo da inserimento nel mondo del lavoro, ma sono anche strutture di formazione in cui i consulenti consigliano gli studenti su quando candidarsi per uno stage, a quali fattori dare priorità nella scelta, come formarsi/studiare per i migliori stage e così via.

Uno stage nel settore alberghiero è un'esperienza entusiasmante, ma spesso rende gli studenti nervosi e quindi inclini a commettere errori. In questo articolo, Mirna El Gemayel, Talents Partners e Alumni Development Manager di École Ducasse, condivide con noi i suoi consigli su come fare una buona impressione, evitare gli errori più comuni e trarre il massimo da un’esperienza di stage.

Quali sono gli errori più comunemente commessi da chi fa uno stage nel settore turistico e alberghiero?

Spesso, gli stagisti sottovalutano l'importanza delle competenze trasversali, ad esempio la comunicazione, e tendono a concentrarsi solo sull'affinamento e sulla messa in mostra delle loro competenze tecniche. Ma in realtà la comunicazione è uno degli aspetti più importanti del proprio primo stage.

 

Cosa consigli agli stagisti per gestire efficacemente il tempo a loro disposizione e stabilire le priorità dei compiti a loro assegnati per evitare di sentirsi sopraffatti o di rimanere indietro?

Noi incoraggiamo vivamente gli studenti a gestire in maniera intelligente il proprio lavoro durante uno stage. Nei primi giorni e nelle prime settimane, è importante annotare ogni istruzione che viene data. Non bisogna avere paura di fare domande o di chiedere aiuto quando ci si sente sopraffatti. Consigliamo sempre ai nostri stagisti di mantenere uno stile di vita sano, di dormire a sufficienza e di nutrirsi bene. Ascoltare la propria mente e il proprio corpo e mantenere una linea di comunicazione aperta con i propri tutor. È importante anche instaurare un rapporto con i propri rappresentanti di classe e con i consulenti del dipartimento di orientamento professionale, in modo tale da poter contare su una rete di supporto in caso di bisogno.

 

Quali sono gli errori più comuni che gli stagisti commettono quando lavorano in gruppo e come possono migliorare la loro capacità di lavorare in team?

Tra gli errori più comuni che riscontriamo tra gli stagisti ci sono l'incapacità di prendere l'iniziativa, la difficoltà di adattarsi ai ritmi serrati di un posto di lavoro nel settore alberghiero e la mancata ricerca di feedback. Spesso, tutto questo è semplicemente il risultato della timidezza o della mancanza di maturità. Vediamo anche studenti che si pongono obiettivi più alti di quelli che possono realisticamente raggiungere.

Per contrastare questo problema, incoraggiamo gli studenti a sviluppare la propria autostima, e crediamo che in questo senso sia fondamentale instaurare un legame solido con il proprio tutor e con i compagni di squadra. Noi di École Ducasse diamo priorità all'abbinamento degli studenti con i tutor e i team più in linea con i loro obiettivi e le loro esigenze individuali. In questo modo si crea un ambiente in cui gli studenti sentono di poter prendere l'iniziativa.

 

Cosa possono fare gli stagisti per gestire efficacemente la propria crescita professionale e sfruttare al meglio le opportunità di apprendimento?

È importante che gli stagisti abbiano un obiettivo professionale chiaro: se vengono inseriti in uno stage che risponde a questo obiettivo, saranno naturalmente motivati a dare il massimo. Consigliamo ai nostri stagisti di cercare un vincolo con uno chef, un'ideologia o una tendenza culinaria quando scelgono il loro stage. La capacità di prevedere le situazioni è fondamentale in qualsiasi posto di lavoro, così come la capacità di creare e mettere in atto piani di emergenza nel caso in cui le cose non funzionino. Puntualità e dedizione sono qualità che cerchiamo sempre, così come motivazione e curiosità. Ma anche l'umiltà è fondamentale. 

All'École Ducasse, gli stagisti lavorano con chef qualificati che trasmettono non solo competenze culinarie, ma anche la loro esperienza in ambienti di lavoro reali. Organizziamo anche incontri con ex allievi che possono offrire il proprio punto di vista sulla vita dopo l'École Ducasse e su come sfruttare al meglio la propria formazione e il proprio stage per avere successo in futuro. Inoltre, organizziamo regolarmente fiere del lavoro nel campus.

 

Cosa consigli di fare agli stagisti per dimostrare il proprio impegno e la propria dedizione, e cosa consigli invece di evitare per non sembrare poco professionali?

Spesso, è difficile far capire ai giovani l'importanza della loro immagine professionale e l’impatto che questa ha sulla loro carriera. L'insegnamento scolastico è spesso solo un'attività teorica per loro, il che significa che quando si trovano ad affrontare una situazione impegnativa nella vita reale, sono sopraffatti e incapaci di analizzare i fatti e prendere le decisioni necessarie. Per questo motivo, hanno bisogno di essere accompagnati in ogni fase del loro percorso formativo. L'obiettivo non è evitare del tutto gli errori, piccoli o grandi che siano. Sbagliare fa parte del processo di apprendimento. Piuttosto, l'obiettivo è aiutarli a sviluppare gli strumenti e la mentalità giusti per uscire vincitori da ogni crisi.

Noi di École Ducasse incoraggiamo i nostri studenti a crearsi un progetto di carriera personalizzato in base ai propri interessi e valori personali. Il nostro ruolo è quello di creare uno spazio sicuro per l'introspezione, fornire agli studenti gli strumenti per perfezionare il proprio progetto di carriera e incoraggiare la curiosità e il pensiero flessibile, in modo da poter modificare il proprio percorso quando necessario. Mettiamo a loro disposizione un ambiente fatto di diversità, fiducia, libertà e coraggio di lanciarsi in una strategia di tentativi ed errori.

 

A proposito di École Ducasse

Ecole Ducasse è da tempo uno dei punti di riferimento del mondo culinario francese. Con un piano di studi ispirato all'etica del leggendario chef Alain Ducasse, l'istituto offre programmi formativi di fama mondiale, diplomi e corsi brevi "essenziali" per coloro che desiderano addentrarsi nel mondo della panificazione, della pasticceria, della cioccolateria e delle arti culinarie francesi. Gli studenti imparano nel vasto campus di Parigi e in quello di Gurugram, recentemente istituito in collaborazione con la Indian School of Hospitality.

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