Lavori come commis di cucina ma credi di poter migliorare?

Questo ruolo è perfetto per imparare dai colleghi con maggiore esperienza della brigata. Lavorare come commis di cucina ti consentirà di acquisire molte nozioni nuove, e di metterle poi in pratica. Con la giusta dedizione, è un ruolo che consente di sviluppare le proprie doti culinarie e di acquisire un set di competenze molto utile per fare carriera nel mondo della ristorazione.

Abbiamo già parlato dei passi da seguire per trovare lavoro come aiuto cuoco e diventare un ingranaggio importante della brigata. Oggi, vogliamo esaminare più a fondo questo ruolo e darti dei consigli che ti aiuteranno a dare il meglio di te come commis di cucina.

La pulizia è fondamentale

Potrebbe sembrare banale, ma è un punto estremamente importante. Cucinare e pulire vanno di pari passo, ed è importante tenere la propria stazione pulita e ordinata il più possibile.

Per riuscirci, la cosa migliore da fare è pulire man mano che lavori.

Non lasciare che resti di cibo, utensili sporchi o pentole e casseruole usate si accumulino nella tua stazione, né nella cucina in generale. Pensa alla pulizia come a una parte integrante della preparazione degli alimenti. In questo modo, diventerà naturale tenere tutto in ordine anche durante i servizi più frenetici.

Quando la postazione di lavoro è pulita e ordinata, è molto più facile concentrarsi sul compito da svolgere. Inoltre, pulire man mano che lavori ti farà risparmiare tempo alla fine del turno, e potrai tornare a casa prima.

La curiosità è tua alleata

Per un commis di cucina, la curiosità non è mai troppa!

Tutto il contrario: curiosità e voglia di fare domande sono due doti che ti porteranno lontano in una cucina professionale. Se non hai ben capito come gestire un determinato ingrediente in cucina o vuoi imparare una tecnica specifica, non esitare a chiedere a un collega della brigata con più esperienza.

Lo chef de partie della tua stazione sarà una risorsa preziosissima quando muovi i primi passi in questo ruolo. È la persona a cui rivolgere ogni domanda relativa alla cucina, e dovrai ascoltare attentamente le sue risposte.

È importante però evitare di fare troppe domande al capocuoco, a meno che non sia assolutamente necessario. Si tratta di persone spesso molto occupate, che non hanno molto tempo da dedicare agli aiutanti di cucina, ecco perché è meglio chiedere aiuto a qualcuno più vicino a te nella gerarchia.

Conosci il tuo posto in cucina, in senso letterale ma anche figurato

È importante essere consapevoli della propria posizione nella gerarchia della brigata, e non agire non un modo che potrebbe spingere gli altri chef a dubitare delle tue intenzioni.

Quello di commis di cucina è un ruolo di livello base e richiede buone dosi di umiltà e stoicismo mentre impari i trucchi del mestiere.

Cerca di evitare di parlare troppo quando non è necessario, non vantarti di ciò che sai fare ma dimostralo sul campo, e presta molta attenzione quando qualcuno con più esperienza di te ti dà dei consigli o ti spiega qualcosa.

In questo modo, dimostrerai la tua serietà sul lavoro e aumenterai le tue probabilità di ottenere una promozione.

È poi importante conoscere la configurazione fisica della tua stazione e dell’intera cucina.

Sapere perfettamente dove si trova ogni cosa ti aiuterà a districarti nelle serate più frenetiche, quando lo chef de partie urla perché ha bisogno di uno strumento specifico. Dovrai sapere dove vengono conservati gli attrezzi e gli strumenti ed essere in grado di trovarli velocemente quando ti servono.

Meglio essere precisi che essere veloci

Saper lavorare con velocità è ottimo, ma non serve a niente se fai un errore dopo l’altro. È molto meglio fare un bel respiro e concentrarti sin dall’inizio, piuttosto che fare qualcosa in fretta e furia solo per accorgerti alla fine di dover rifare tutto daccapo.

In cucina, una mano precisa è sempre più utile di una mano veloce. All’inizio, dovrai imparare correttamente le nuove tecniche e metterle in pratica lentamente. In questo modo, riuscirai a interiorizzare appieno le nozioni apprese, prima di eseguirle a piena velocità.

È un concetto particolarmente importante quando si lavora con ingredienti pregiati o con gli elementi più pericolosi della cucina, come coltelli affilati e pentole bollenti. In queste situazioni, una mancanza di precisione potrebbe causare perdite economiche al ristorante o, ancora peggio, infortuni tra il team.

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