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L’aroma del buon servizio: come essere baristi eccellenti

da | CONSIGLI PROFESSIONALI, Percorsi di carriera

Per essere dei bravi baristi, bisogna fare molto più che regolare la temperatura dell’acqua e creare decorazioni sui cappuccini. Pur essendo importanti per l’esperienza complessiva del cliente, queste sono infatti doti che è possibile acquisire sul campo. 

La nostra intervista a Fefe Schillagi, gestore di una caffetteria di Barcellona, è un chiaro esempio del fatto che le competenze più importanti per i baristi sono quelle trasversali. Una volta trovato il suo primo lavoro come barista, sono state infatti la sua personalità e la sua grande dedizione per il servizio alla clientela a farlo arrivare al ruolo di responsabile del locale in meno di un anno.

Per indirizzarti sulla stessa strada di Fefe, abbiamo messo insieme una serie di consigli importanti, da tenere a mente quando inizi a lavorare come barista. 

La dote più preziosa: una personalità estroversa

Lo sappiamo, per svolgere al meglio questo lavoro serve un set specifico di competenze che ti consentiranno di preparare sistematicamente caffè di qualità in maniera veloce. Ma sono abilità che potrai acquisire abbastanza velocemente una volta sul campo. Anche se all’inizio sembrerà difficile, ti basterà preparare costantemente flat white e cappuccini per comprendere la metodologia e farla diventare parte di te. 

Si tratta di competenze tecniche che possono essere acquisite nel primo mese di lavoro. Ma il tuo superiore non potrà mai insegnarti a essere socievole e a parlare con le persone. Le soft skill più importanti per i baristi sono il dono della parola e un sincero interesse verso gli altri.

Per molte persone, la prima interazione sociale della giornata è proprio quella con la persona che prepara loro il caffè. Dovresti cogliere questa occasione per aiutare i tuoi clienti a iniziare la giornata con il piede giusto.

Non solo dovrai preparare loro la tazza di caffè che più preferiscono, ma è fondamentale anche servirla con il sorriso sulle labbra. Se arriva un cliente abituale che ordina sempre la stessa cosa, dovresti iniziare a preparare l’ordine non appena lo vedi entrare. Se hai il tempo per farlo, chiedi come sta e ascolta con interesse ciò che ha da raccontare. Sarà il servizio con una nota di cordialità a spingere i clienti a tornare più e più volte.

Le caffetterie tendono infatti ad avere clienti abituali e questa cura dei particolari può dimostrarsi molto utile. Questo tipo di clientela rappresenta sostanzialmente un reparto marketing non retribuito, che spargerà la voce sul tuo locale a parenti e amici.   

La pulizia è fondamentale

Chicchi di caffè sparsi in giro, chiazze di latte qua e là, zucchero rovesciato su tutto il bancone dai clienti sbadati... le caffetterie ci mettono pochissimo a trasformarsi in luoghi sporchi e disordinati, soprattutto al mattino presto e dopo pranzo, quando il locale è affollato. Fa parte delle tue mansioni da barista tenere sotto controllo il disordine così da avere sempre un locale pulito e splendente.

Ma questo non è un compito facile, soprattutto considerando che le caffetterie tendono a essere gestite da una sola persona. Se, a parte te, non ci sono altri lavoratori nel locale, dovrai gestire saggiamente il tuo tempo. Dovrai trovare il modo di servire i clienti in maniera tempestiva, badando al tempo stesso a tenere il locale sempre presentabile. 

Dopo le prime settimane di lavoro, ti renderai presto conto di quali sono i momenti più frenetici e quelli di calma di ogni turno. Sfrutta queste nozioni per destinare la maggior parte delle pulizie ai periodi di tranquillità, piuttosto che stare a far niente in attesa dei clienti. Va bene portarsi un libro da leggere nei momenti di calma, ma dovresti farlo solo dopo aver portato a termine tutti gli altri compiti e quando il locale è in perfette condizioni.

Nei momenti di punta, va bene lasciar perdere qualche svista qua e là, per occuparsene una volta passata la tempesta. Ma, se un cliente versa a terra un’intera tazza di caffè, bisogna pulire immediatamente, per evitare che altri clienti possano scivolare o che un cane lo lecchi. In questo caso, scusati con la persona che stai servendo, dille che devi occuparti del problema e che tornerai subito a preparare il suo ordine. 

E, dopo aver pulito, offri di preparare gratuitamente un altro caffè in sostituzione di quello caduto a terra, anche se è stata colpa del cliente.

Prenditi cura di te

Spesso, quando si pensa al lavoro da barista, viene in mente il livello di perfezione e di abilità richiesto dal ruolo. Sono infatti proprio questi gli aspetti che caratterizzano gli esperti del mestiere e che li distinguono da chi si limita solo a preparare i caffè in un bar o in un ristorante. Tuttavia, pochi pensano che il lavoro da barista possa anche essere fisicamente e mentalmente impegnativo. Ma lo è.

Se vuoi lavorare in una caffetteria, dovrai prepararti a sostenere lunghi turni in ambienti piccoli, spesso in solitudine. Un turno di lavoro comune per un barista dura circa 6 ore, e può diventare eterno se non hai colleghi con cui condividerlo. Per alcune persone, questo non rappresenta affatto un problema ma, per chi preferisce lavorare all’interno di un team, può essere molto impegnativo.

È richiesta anche una buona forma fisica, poiché dovrai stare quasi sempre in piedi a preparare i caffè. Questo tipo di lavoro può causare dolori alle gambe e alla schiena, ecco perché è un’ottima idea fare un po’ di stretching prima e dopo ogni turno, per evitare lesioni. 

Oltre all’usura quotidiana, una caffetteria presenta vari altri potenziali pericoli. Poiché hai a che fare con sostanze liquide, è facile incappare in situazioni scivolose dietro il bancone. È importante tenere d’occhio eventuali liquidi rovesciati che potrebbero costituire un problema. 

Come se non bastasse, le stesse sostanze liquide sono spesso bollenti. Se non fai abbastanza attenzione, potresti ustionarti seriamente con il caffè appena fatto o con il latte schiumato. Per evitare problemi di questo tipo, dovrai lavorare tenendo sempre un ritmo pacato e con sicurezza, anche quando si crea una coda di clienti.

Trova il lavoro dei tuoi sogni in una caffetteria!

Trovare un lavoro come barista è un ottimo modo per entrare nel settore turistico e alberghiero. Se senti una passione per il caffè e una naturale predisposizione al servizio clienti, questo potrebbe essere il percorso professionale giusto per te. Visita Hosco, dai un’occhiata alle offerte di lavoro per baristi e trova il lavoro dei tuoi sogni oggi stesso!

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